domenica 15 settembre 2013

POESIA

Una poesia scritta così di getto questa sera, senza neanche rileggerla la pubblico.


Due occhi neri
nella notte
mi fissano
nel chiarore
d’una luce
tenue
che illumina
un viso
poco prima
nascosto
nel ombra.

È l’ombra
dei giorni
passati:
del ricordo
di un mare
in tempesta,
del cielo terso
in agosto,
del sapore
amaro
del sale.

Il ricordo
di un amore
che veglia
sul buio
della notte,
che penetrare
le nebbia
di un tempo,
così vivo
che ancora
sanguina.

Amore
perso,
amore
amato,
amore
che chiede
di essere
riamato,
ma che forse
non si è mai
fermato.

Che brucia
qui,
in questa
stanza,
e che non
smette
di trasformare
questa cenere
nera
in ciò che sento:
poesia.

Daniele Gogliettino